La realtà virtuale (VR) e la realtà mista (MR) stanno diventando rapidamente sempre più popolari. La motivazione è molto semplice: migliorano efficacementela collaborazione all'interno dei team, le abilità di progettazione e le possibilità di formazione nei diversi settori industriali.
In un sondaggio di CCS Insight commissionato da Meta e intitolato "Survey: VR at Work, 2023", è stato chiesto a 500 dipendenti, 300 negli Stati Uniti e 200 nel Regno Unito, di parlare dell'uso del visore sul posto di lavoro. In questa sede esaminiamo i risultati principali e diamo uno sguardo più da vicino ai diversi settori che si avvalgono di VR e MR.
I dipendenti del settore aerospaziale e della difesa sono gli utenti più esperti di VR e MR: l'89% degli intervistati in questo settore utilizza la tecnologia da almeno un anno.
D'altra parte, invece, coloro che lavorano nel settore edile e in quello industriale sono quelli che hanno meno esperienza in questo, con una percentuale del 71%. Nonostante ciò, il settore sta indubbiamente beneficiando dell'adozione di visori VR e MR. Organizzazioni come Mortenson hanno risparmiato migliaia di dollari grazie all'utilizzo di Meta Quest per realizzare progetti di costruzione immersivi nei cantieri edili.
Il sondaggio rivela anche che i dipendenti degli Stati Uniti hanno più esperienza rispetto a quelli del Regno Unito. Negli Stati Uniti, poco meno di un terzo (32%) utilizza la VR e/o la MR da almeno 18 mesi, rispetto ad appena il 19% del Regno Unito.
Gli Stati Uniti ospitano molte aziende tecnologiche e centri di innovazione che hanno contribuito a creare una cultura tecnologica, incoraggiandone l'adozione precocemente. Ma la disparità potrebbe anche essere dovuta a una più alta percentuale di intervistati del settore aerospaziale e della difesa negli Stati Uniti.
Il settore edile e quello industriale usano la VR principalmente per la formazione. Un terzo (33%) degli intervistati ha indicato la formazione e l'istruzione come uso principale della VR e della MR sul posto di lavoro.
Uno dei possibili motivi è che la VR e la MR offrono un modo sicuro, realistico ed economico di formare i lavoratori, senza recarsi in ambienti pericolosi o di difficile accesso. Per esempio, Pfizer ha potuto produrre il proprio vaccino per il COVID-19 con l'aiuto di moduli di formazione VR, che hanno consentito una formazione più rapida del 40%.
Chi lavora nel settore aerospaziale e della difesa, invece, utilizza principalmente la VR e la MR per la progettazione e la creazione (41%). La maggiore dimensione offerta dai visori VR e MR consente ai professionisti del settore di innovare apparecchiature complesse in modo più intuitivo. Nel frattempo, il settore dell'accoglienza e del tempo libero utilizza la VR e la MR principalmente per l'onboarding e la formazione delle competenze, con una percentuale del 31%.
I visori VR e MR consentono ai dipendenti di questi settori di esercitarsi e perfezionare le proprie competenze in un ambiente controllato, senza il rischio di conseguenze reali.
Il 68% degli intervistati utilizza i visori per la formazione tecnica nel settore tecnologico, che è in assoluto quello che si avvale di più di questo tipo di formazione. I professionisti del settore aerospaziale e della difesa sono al secondo posto, con una percentuale del 63%.
Questo dimostra che la VR e la MR funzionano molto bene nella simulazione di scenari tecnici e nell'utilizzo di macchinari complessi. Ad esempio, Vehicle for Change ha mostrato gli effetti positivi di questa innovazione nella formazione pratica di ex detenuti come meccanici automobilistici..
Come prevedibile, coloro che lavorano nel campo della formazione la classificano come destinazione di utilizzo principale della VR e della MR (67%). Ma, curiosamente, lo stesso vale anche per i dipendenti del settore aerospaziale e della difesa (44%) e dei trasporti (45%). La formazione è fondamentale per ciascuno di questi settori, poiché i dipendenti devono avere altissimi livelli di competenze e abilità tecniche.
Il futuro della VR e della MR sul posto di lavoro è molto promettente. Il sondaggio di CCS Insights rileva che l'89% degli intervistati prevede un maggiore utilizzo della tecnologia in futuro. Il dato più significativo è che il 100% dei dipendenti dei settori della comunicazione e dell'accoglienza prevede di utilizzare la MR nel proprio ruolo in futuro.
Per quanto riguarda il futuro della MR e della VR sul posto di lavoro, c'è una serie di possibilità che potrebbero contribuire alla ricezione e all'ulteriore implementazione nelle aziende. Il continuo sviluppo di applicazioni specifiche per il settore contribuirà ad aumentare la consapevolezza e la comprensione del potenziale della VR e della MR sul posto di lavoro.
Formare le organizzazioni sulle applicazioni pratiche della VR e della MR e sfatare luoghi comuni contribuiranno a promuovere un atteggiamento positivo nei confronti della loro integrazione.
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Sondaggio sulla VR sul posto di lavoro: realtà mista e formazione
Come creare un'ottima cultura aziendale
"Survey: VR at Work, 2023" a cura di CCS Insight (studio commissionato da Meta e condotto su 500 soggetti con sede in Regno Unito e negli Stati Uniti che usano la VR sul posto di lavoro), febbraio 2024.